giovedì 9 aprile 2009

Il terremoto visto da uno che in Abruzzo ci vive

Post n°186 pubblicato il 08 Aprile 2009 da L1700s

Come saprete ormai a L'Aquila si sono verificate nuumerosissime scosse telluriche, una della quali ha provocato centinaia di morti. La situazione vista da qui, per me che sto a Chieti a 100 Km circa, è la seguente: non ci dicono tutto come al solito, la Protezione Civile non sta facendo quel "grande" lavoro che afferma di fare, vi sono stati ritardi nell'allestimento dei punti di raccolta per gli sfollati, e nelle prime 48 ore sono mancati molti generi di prima necesità (comprese le tende, per avere conferma guardate il video di Paolo sorrentino diffuso su Facebook. Personalmente qualcuno sul mio blog di Libero ha detto di non fare polemiche, personalmente lo mando affanculo pazientemente se non ripasserà più, mi spiego.La verità è che nella mia regione come un pò in tutta Italia si è costruito a cazzo negli ultimi trent'anni: prima il boom edilizio, poi gli appalti con tangenti negli anni'90, poi i vari condoni edilizi dei vari Governi Berlusconi...dulcis in fundo il decreto sull'edilizia residenziale in Italia, che se approvato (avranno il coraggio di farlo ora?) avrebbe solo aggravato il problema, tutti si sbizzarrirebbero ad ampliare case con soluzioni creative, tagliando muri, pareti portanti, aprendo finestre, in barba alle più elementari norme antisismiche o utilizzando materiali scadenti per risparmiare...Io per esempio non so se l'appartamento in cui vivo è in un palazzo costruito con norme antisismiche...che è tutto dire, ma mi volete spiegare come fa l'ospedale del San Salvatore di L'Aquila (costruito appena 10 anni fa) ad essere inagibile al 90% dopo una scossa che in Giappone sentono almeno una decina di volte all'anno e che non provoca solitamente morti? Perchè in Giappone si rispettano le "regole" e si ha un edlizia antisismica avanzatissima. Qui si spende e spande soldi pubblici che poi sono "drenati" dai politici locali, riducendo i "reali" budget di spesa, per risparmiare poi i soldi rubati vengono utilizzati materiali scadenti, cemento di bassa qualità o addirittura non armato, facendolo passare per armato...In mezzo a tutta questa disperazione il nostro "Premier" riesce a pisciare fuori dal vaso, ancora una volta come al solito con frasi come "gli italiani sono un popolo fiero non abbiamo bisogno di aiuti internazionali, ce la faremo da soli" oppure " voi dovete essere contenti, andate a dormire negli alberghi pagati dallo Stato portatevi anche la crema solare è una vacanza"... aspettiamo qualche altra chicca nelle prossime ore, ma meglio sarebbe che "lui" stesse zitto, come tutti i suoi fan ed elettori. Non c'è bisogno di difese per chi è indifendibile, e non basta venire due-tre volte in Abruzzo con l'elicottero per far vedere che si sta facendo tutto il possibile (ma soldi di suo lui ne ha dati e se non l'ha fatto che cosa aspetta?). Discorso a parte per Bertolaso e la raccolta cibo, ma questo ve lo racconterò nella prossima puntata, scusate lo sfogo, ma la verità è sempre più grave di quel che sembra e a L'Aquila sarà dura ricominciare (fine prima parte).

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