martedì 3 marzo 2009

SULLE RONDE IL BUONSENSO NON SI VEDE...

Pubblico un breve estratto di un post che mi ha colpito per la sua "labilità", per non usare parole estreme...sul blog di Insorgente.Per la cronaca il signore in questione si dichiara elettore del PDL e tifoso del Milan...ora forse bisognerebbe spiegargli che chi ci Governa è anche presidente della sua squadra del cuore, ma non è che gestisca il Paese come la sua squadra: gli effetti sono sotto gli occhi di tutti. Penso che lo sappia... e penso che sappia anche che non si vota uno solo perchè è presidente di una squadra di calcio per quanto vincente (ultimamente un pò meno...), comunque potete farvi un idea di come è stato impostato il dialogo e della inutilità che mi risulta ancora dalle risposte di due dei blogger in particolare...senza capo ne coda è dire poco, e i miei dubbi sulle ronde restano, dato che non ho ricevuto risposte esaurienti...spero di averle qui sul blog dove si può scrivere senza censure preventive...che brutta cosa la censura!
Ronde: adbicazione.... al buon senso!
Post n°52 pubblicato il 21 Febbraio 2009 da insorgente

Tag: ronde, Vaticano

L'istituzione delle ronde di volontari a tutela della sicurezza nelle città "rappresenta un'abdicazione dello Stato di diritto".
Lo ha detto il segretario del Pontificio Consiglio dei Migranti, mons. Agostino Marchetto.
Eccellenza, con il dovuto rispetto, mi sembra che, piuttosto, la sua affermazione sia un'abdicazione al buon senso.
Già che mi ci trovo: esprima pure le sue opinioni, ci mancherebbe, ma non lo faccia in nome della Chiesa Universale.
Grazie.
"Non di rado i mezzi di informazione attribuiscono al "Vaticano", intendendo con ciò la Santa Sede, commenti e punti di vista che non possono esserle automaticamente attribuiti. La Santa Sede, infatti, quando intende esprimersi autorevolmente usa mezzi propri e modi consoni (comunicati, note, dichiarazioni). Ogni altro pronunciamento non ha lo stesso valore. Anche di recente si sono verificate attribuzioni non opportune. La Santa Sede, nei suoi organi rappresentativi, manifesta rispetto verso le autorità civili, che nella loro legittima autonomia hanno il diritto e il dovere di provvedere al bene comune. "
(Padre Federico Lombardi direttore sala stampa Vaticana, in data 21 febbraio 2009)
.........con buona pace di Mons. Marchetto, e della solita sinistra che, causa la ormai cronica mancanza di argomenti, ci avrebbe voluto inzuppare il pane.

L1700s il 27/02/09 alle 12:43 via WEB
Scusate ma non capisco l'utilità e la necessità delle ronde qualcuno può spiegarmi?

insorgente il 27/02/09 alle 15:35 via WEB
In tutta franchezza, non capisco cosa le faccia pensare che non siano utili.

1700s il 01/03/09 alle 12:47 via WEB
1. Si tratta di "ronde" disarmate, che utilità hanno? Se un malvivente viene colto in flagranza di reato (diciamo uno stupro...) ma è armato gli appartenenti alla ronda dovrebbero chiamare rinforzi, giusto? 2.Tramite cellulare o ricetrasmittente? E se il criminale spara e uccide uno dei membri della ronda (o lo ferisce, fate un po voi...), cosa devono fare gli altri se non scappare? 3. Le ronde non hanno la facoltà di arrestare, quindi controllerebbero il territorio? Ma come se non hanno altro che una labile funzione deterrente? 4. concludo con la fatica di tale funzione: persone che tornano dal lavoro e devono passare la notte a pattugliare il quartiere, poi la mattina devono alzarsi presto per andare al lavoro, se sono pensionati la vedo dura per dei 65enni far rispettare la legge. Grazie in anticipo delle eventuali delucidazioni.
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insorgente il 01/03/09 alle 17:29 via WEB
Partirei dal presupposto: qual è il fine?Certamente contrastare reati la cui recrudescenza sta creando allarme sociale per frequenza ed efferatezza.Il Governo, ne converrà, non poteva lasciare le cose com'erano senza fare niente. I sindaci, previa intesa coi Prefetti, potranno avvalersi di forme di collaborazione da parte di associazioni di cittadini (non armati) utili a segnalare casi di disagio sociale o che possano recare pregiudizio alla sicurezza.Un aiuto, non una sostituzione alle forze dell'ordine.Ciò premesso, faccio notare che non si tratta di una novità, sia in Italia che all'estero.Per esempio “The Guardian Angels", un'organizzazione internazionale non-profit di volontariato, formata da cittadini non armati per il controllo della criminalità. Ha iniziato nel 1979 nella città di New York ed oggi ha sedi in 11 paesi e in oltre 100 città in tutto il mondo. In Italia esistono i City Angels-Volontari di strada d'emergenza al servizio del cittadino che operano in città amministrate sia dal centro destra che dal centro sinistra: Milano-Roma-Napoli-Torino-Bologna-Reggio Emilia-Terni-Novara-Varese.Sono convinto che, se non saranno risolutive, potranno comunque dare un buon contributo.Per quanto riguarda il suo esempio, circa la possibilità che le ronde si trovino ad assistere ad un reato, per esempio uno stupro, non credo sia realistico pensare che uno stupratore aggredisca la sua vittima in un luogo frequentato da ronde.Buona giornata, Gianpiero
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valerio.sampieri il 01/03/09 alle 19:21 via WEB
Mi sembra di aver letto nei precedenti commenti alcune valutazioni non del tutto esatte. Il codice di procedura penale già da ora prescrive quanto segue: "Art.383 Facoltà di arresto da parte dei privati 1. Nei casi previsti dall’ art. 380 ogni persona è autorizzata a procedere all’arresto in flagranza, quando si tratta di delitti perseguibili di ufficio. 2. La persona che ha eseguito l’ arresto deve senza ritardo consegnare l’ arrestato e le cose costituenti il corpo del reato alla polizia giudiziaria la quale redige il verbale della consegna e ne rilascia copia". Tale facoltà sussiste in relazione a reati di particolare allarme sociale. Di fatto quasi nessuno è a conoscenza della norma, anche perchè è più che giustificabile che, di fronte ad uno o più delinquenti, il singolo cittadino pensi "ma chi me lo fa fare?".
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valerio.sampieri il 01/03/09 alle 21:08 via WEB
Chiedo scusa se mi commento da solo. Secondo me, l'approccio corretto al problema consiste in una domanda: se proprio devo imbattermi in qualcuno, preferisco incontrare una "ronda deviata" o un delinquente "non deviato", che quindi mi accoppa con la massima tranquillità? Sinceramente che il povero delinquente si imbatta in una ronda deviata è questione di cui mi frega molto poco. Gli strilli contro il razismo saranno giustificati quando si dovessero verificare simili episodi, che in tale ipotesi dovrebbero essere stroncati nel modo più incisivo. I criminali della Uno Bianca non erano certo razzisti.
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insorgente il 01/03/09 alle 22:02 via WEB
Grazie Valerio.Ovviamente condivido.
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L1700s il 02/03/09 alle 23:13 via WEB
Non ci siamo capiti credo: a domanda sull'utilità della ronda si è esclusa la flagranza di reato nel caso di uno stupratore, la mia era una provocazione con una situazione potenziale di un criminale armato che potrebbe tranquiilamente disfarsi di una ronda disarmata, nota bene vedi un camorrista ad esempio, ammazzandoli e ferendoli. Inoltre ci si è dimenticati che se come accennato tali ronde avrebbero anche la facoltà di arrestare come potrebbero imporre l'arresto senza armi? Ci siamo capiti? Io per primo mi opporrei ad un arresto arbitrario di qualsiasi ronda perchè non li considero al pari di polizia e carabinieri, su cui tra l'altro ci sarebbe da disquisire a lungo riguardo a pregi e difetti. Spero di aver chiarito. Saluti
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L1700s il 02/03/09 alle 23:17 via WEB
dimenticavo: da ciò che ho appena scritto sulle ronde verrebbe da concludere che sono esse stesse un "abdicazione al buon senso" nel senso che in nessun posto dotato di un pò di intelligenza si farebbe effettuare arresti da "civili" disarmati e anche in là con l'età. E penso di aver chiarito cosa ne penso delle tanto decantate ronde, come hanno già dimostrato gli incidenti di Padova, ma possibile che debba scapparci il morto per accorgersi della loro inefficacia? Vista anche "l'efficacia" dell'esercito per le strade dopo 6 mesi perchè allora ricorrere alle ronde? L'esercito non bastava?
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insorgente il 03/03/09 alle 09:13 via WEB
Il suo intervento è pittusto articolato quindi le rispondo riportando le sue considerazioni in corsivo:Non ci siamo capiti credo: a domanda sull'utilità della ronda si è esclusa la flagranza di reato nel caso di uno stupratore, la mia era una provocazione con una situazione potenziale di un criminale armato che potrebbe tranquiilamente disfarsi di una ronda disarmata, nota bene vedi un camorrista ad esempio, ammazzandoli e ferendoli.Prima ha parlato di stupro, ora di camorristi armati, ci mancano solo i terroristi islamici con armi batteriologiche o un corteo di no-global sfascia-vetrine.Continua a fare esempi che, evidentemente, sono delle forzature o, per usare le sue parole, delle “provocazioni”.Ma se vogliamo fare un passo avanti dobbiamo restare alla realtà dei fatti, cioè dei volontari disarmati che non intendono arrestare nessuno, ma solo aiutare a monitorare il territorio.Inoltre ci si è dimenticati che se come accennato tali ronde avrebbero anche la facoltà di arrestare come potrebbero imporre l'arresto senza armi? Ci siamo capiti? Io per primo mi opporrei ad un arresto arbitrario di qualsiasi ronda perchè non li considero al pari di polizia e carabinieri, su cui tra l'altro ci sarebbe da disquisire a lungo riguardo a pregi e difetti…………. in nessun posto dotato di un pò di intelligenza si farebbe effettuare arresti da "civili" disarmati e anche in là con l'etàLe ronde, lo ripeto, non si prefiggono di arrestare nessuno.Se si riferisce all’intervento di Valerio Sampieri, l’articolo 383 del codice penale esiste a prescindere dalle ronde.Un arresto ai sensi di tale articolo (se mai se ne presentasse l’occasione) non si potrebbe definire “arbitrario” ma a norma di legge.E penso di aver chiarito cosa ne penso delle tanto decantate ronde...

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